L’ambito soggettivo di applicazione dell’agevolazione è individuato dal comma 1 dell’articolo 3 del decreto Destinazione Italia, ai sensi del quale il credito di imposta in esame è attribuito a “tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano nonché dal regime contabile adottato, che effettuano investimenti in attività di Ricerca e Sviluppo” a decorrere dal 01/01/2015 fino al 31/12/2020.
Supportare le aziende nell’accesso al beneficio del credito d’imposta del 50% della spesa incrementale relativa a investimenti in attività di ricerca e sviluppo
Redazione di relazioni tecnico-scientifiche che certifichino l’attività di ricerca e sviluppo