Gli attacchi informatici rappresentano sempre più una preoccupazione per le aziende di tutto il mondo (dagli Stati Uniti fino all’Europa), poiché interrompono i normali processi produttivi, creando disagi e costi aggiuntivi, ma soprattutto sottraggono informazioni sensibili all’azienda. Il costo medio degli attacchi informatici ai dati delle aziende italiane nel 2018 è stato stimato in circa 3 milioni di euro, un valore da non sottovalutare. Le minacce sono inoltre amplificate a seguito della digitalizzazione delle catene di fornitura internazionali con l’avvento della 4a rivoluzione industriale (introduzione AI, automazione, IoT, sistemi cyber-fisici, ecc.), che pongono nuovi livelli di minacce a causa della maggiore esposizione in un mondo interconnesso e distribuito.
Questo problema ha messo in risalto la fragilità delle catene di approvvigionamento internazionali; ma come è possibile ovviare il problema e proteggere i propri dati?
All’evoluzione delle fonti di minacce informatiche sono seguite soluzioni di sicurezza informatica. Aziende e professionisti indicano la Blockchain come soluzione di integrità dei dati e del sistema contro gli attacchi informatici.
Con queste premesse, è nato il progetto Secured by Blockchain.
Questo progetto mira a identificare le modalità in cui tecnologie come blockchain o distributed ledger possono contribuire alla sicurezza informatica delle catene di approvvigionamento internazionali. Il progetto mira a raggiungere questi obiettivi attraverso:
Nella prima parte della ricerca, in collaborazione con Florida Atlantic University e Politecnico di Milano, è stato possibile analizzare la letteratura sull’intersezione tra cybersecurity, BDLT e supply chain management. Il progetto è ancora di sviluppo.
Scarica il report e la serie di presentazioni della prima parte della ricerca: