Il Centro sull’Innovazione Tecnologica e l’Economia Circolare nasce con lo scopo di facilitare la generazione e il trasferimento di conoscenze nel campo dell’innovazione tecnologica e della transizione ecologica. In particolare, il Centro si pone l’obiettivo di ricercare e valutare processi, pratiche e metodologie per identificare, selezionare, acquisire, sfruttare, misurare e proteggere l’innovazione a vantaggio delle aziende e per approfondire le conoscenze legate all’approccio strategico della progettazione e della misurabilità dell’economia circolare. Per raggiungere tali finalità il Centro si arricchisce dello sviluppo e della condivisione di nuove idee attraverso la collaborazione con professionisti, policymaker e imprese.
L’innovazione tecnologica e la transizione ecologica sono oggi temi centrali per ogni azienda, sia essa di prodotto o di servizio, di piccole, medie o grandi dimensioni, o ancora a gestione familiare o non familiare. Sviluppare e adottare con successo nuove tecnologie nei business model e anticipare gli effetti di nuovi prodotti o servizi innovativi sul mercato è un compito di fondamentale importanza per le aziende che oggi più che mai sono chiamate a minori tempi di sviluppo, minori tempi di risposta nei confronti dei clienti, ad una più veloce comprensione dei loro bisogni di innovazione, senza trascurare gli impatti delle loro attività nei confronti dell’ambiente circostante.
Il Centro si occupa di ricerca, insegnamento e applicazione pratica di metodologie basate su una visione integrata degli aspetti tecnologici e gestionali e della gestione aziendale. Collaborando con le organizzazioni in tutte le fasi dello sviluppo tecnologico, il Centro mira a fornire un supporto completo a tutte le fasi del ciclo di sviluppo di un nuovo prodotto, dalla generazione dell’idea fino alla commercializzazione sul mercato, valutandone gli impatti sulla società e l’ambiente circostante, anche e soprattutto in relazione ai trend di sostenibilità ed economia circolare.
Il Centro è costituito da tre ambiti di ricerca principali:
1) All’interno dell’ambito “Sustainable & Circular Innovation”, il Centro ha l’obiettivo di supportare le aziende nella efficacia di implementare i principi della sostenibilità e dell’economia circolare nei loro modelli di business per poi investigare il loro ruolo nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi circolari.
Su questo ambito il centro ha avviato una serie di progetti di ricerca e formazione tra cui:
2) All’interno dell’ambito “Technology Intelligence & Intellectual Property”, il Centro mira a indagare il ruolo della proprietà intellettuale, come i brevetti, le licenze e il segreto industriale, nei processi di innovazione tecnologica e ad utilizzare le informazioni da essa derivanti anche a livello strategico, al fine di supportare i processi decisionali. Su questo ambito in particolare, il Centro ha avviato una serie di progetti di ricerca, tra cui l’Osservatorio IPcube, che realizza attività di technology intelligence a supporto delle decisioni strategiche. Tra gli strumenti dell’Osservatorio IPcube, è stato sviluppato l’Innovation Patent Index, che consente di misurare la capacità innovativa delle imprese attraverso le informazioni brevettuali.
3) All’interno dell’ambito “Digital Transformation & Technology Management”, l’obiettivo del centro è duplice:
Il Centro ha maturato nel corso degli anni una solida collaborazione con imprese operanti in diversi settori su progetti dedicati e di formazione legati all’innovazione tecnologica e all’economia circolare, in particolare relativi alla valutazione dei brevetti, all’analisi tecnologica (technology intelligence), all’open innovation, alla digitalizzazione dei processi e alla progettazione e gestione dell’economia circolare.
I risultati conseguiti dal Centro sono inoltre riscontrabili nei numerosi studi scientifici e ricerche di settore su temi legati alla gestione della tecnologia, della proprietà intellettuale, dell’innovazione digitale e dell’economia circolare, nonché nell’insieme di workshop, eventi, manifestazioni e iniziative promozionali che ne intendono certificare la qualità e il presidio.
Tra le relazioni di rilievo con le imprese e associazioni di categoria si possono menzionare quelle con:
Tra le relazioni di rilievo con le università o i centri di ricerca si possono menzionare quelle con: