Sarebbe semplice dire che il COVID-19 sia stato un evento imprevedibile che ha avuto un impatto catastrofico, o un cosiddetto “black swan” (cigno nero); ma in realtà in passato sono stati lanciati molteplici allarmi per cercare di prevenire pandemie future con gravi disruption ai livelli operativo, strategico e di governance. Tra le problematiche individuate si annoverano scarsi acquisti di forniture sanitarie, mancanza di sistemi di supporto decisionale per la gestione della domanda nella supply chain del medicale, incertezza nelle operazioni di picking data dal rischio di trasmissione del COVID-19 nei centri logistici, difficoltà di eseguire consegne dell’ultimo miglio più rapide di forniture farmaceutiche e dispositivi medici con vincoli di capacità quasi fissi.
Per poter rispondere alle sfide indicate della supply chain e della logistica, riteniamo che sia necessaria una soluzione composta da tre elementi portanti:
L’integrazione di PI, BDLT e degli UAV/UTV (insieme ai dispositivi IoT) presenta un enorme potenziale, specialmente in questo momento, dove risulta particolarmente interessante per studiare lo stato attuale delle Pharma Supply Chain, che hanno affrontato importanti disruption nelle prime fasi della pandemia causando gravi problemi nel contenimento e nella gestione della malattia, mostrando chiaramente la necessità di portare miglioramenti nella loro integrazione, coordinazione e gestione.
Questa ricerca punta all’integrazione di tre elementi, Physical Internet, Blockchain e UAV/UTV in un framework denominato Physical Internet, al fine di aiutare la supply chain e la logistica del pharma ad operare in modo sicuro, efficiente ed in maniera autonoma.
La ricerca risponderà alle seguenti domande di ricerca:
È stata portata a termine la prima parte, relativa alla revisione della letteratura grigia riguardo l’impatto del COVID-19 e delle precedenti epidemie sulle Pharma Supply Chain (pdf).